Fiducia, soprattutto ora: "Sì, possiamo cambiare!".

Controllare le e-mail, andare su internet, accendere la radio in auto o la TV a casa: si ha rapidamente la sensazione di essere sommersi da notizie negative. Crisi su crisi.

Ma credo che non sia solo una sensazione. Perché nella mia carriera di imprenditore non ho mai vissuto una cosa del genere: una crisi quasi permanente come quella in cui ci troviamo da più di due anni. Lo scoppio della pandemia, le interruzioni delle forniture, la prossima ondata di Corona, poi la guerra, la crisi energetica.

Ma penso anche: tutto questo non è un motivo per essere paralizzati dalla paura del diluvio di negatività. Per me, come persona e come imprenditore, è piuttosto un motivo per essere fiducioso, e vorrei avvicinare questa fiducia a voi.

In balia del cambiamento

Se guardo alla mia azienda e ai macroeventi di crisi che hanno scosso il mondo aziendale ed economico, spiccano l'11 settembre 2001 e la crisi finanziaria ed economica innescata dalle transazioni di Lehman Brothers nel 2008. Ma per quanto drastici siano stati entrambi gli eventi, ho comunque l'impressione che la successiva fase di incertezza, la sensazione di turbolenza, di essere in balia del cambiamento, sia durata solo per un tempo relativamente breve. La normalità è tornata rapidamente, almeno per i decisori dell'economia. Le cose sono andate avanti, le cose si sono tranquillizzate. La quasi-stabilità caratterizzava un'epoca in cui le persone potevano avere la rassicurante sensazione di non essere in balia di cambiamenti e crisi impetuose - almeno così sembrava.

Calma ingannevole

Se mi guardo indietro oggi, si trattava di una calma ingannevole, una calma che poteva nascere solo perché non guardavamo da vicino.

A nessuno piacciono i cambiamenti. Perché il cambiamento significa innanzitutto incertezza e l'incertezza significa stress. E noi lo evitiamo il più possibile. Voi e io come individui, ma anche noi come comunità, come società. E così, prima dello scoppio della pandemia, abbiamo guardato oltre molti cambiamenti che ora ci stanno raggiungendo come crisi. Parola chiave clima. O l'energia. O le catene di approvvigionamento. Oppure, oppure... Abbiamo avuto una bella sensazione di calma che in realtà era disattenzione - e mascherava il cambiamento.

Abbiamo continuato come prima. Perché abbiamo avuto la sensazione che tutto sia stabile, che tutto sia in un buon equilibrio.

Questa sensazione è ormai superata nella crisi permanente. E se riusciamo a sviluppare un certo atteggiamento nei suoi confronti, è persino una buona cosa. Bene, perché la crisi in questo senso ha qualcosa di illuminante.

Affrontare il cambiamento con fiducia

Il susseguirsi di crisi che hanno creato la sensazione di crisi permanente negli ultimi due anni mostra due modi fondamentalmente diversi di affrontare un tale cambiamento:

Si presume che alla fine si possa controllare e guidare il cambiamento. Se interveniamo con misure adeguate - come i politici stanno cercando di fare - possiamo controllare la crisi. Allora possiamo fermare il cambiamento, indirizzarlo verso acque tranquille nel nostro senso. Un tale atteggiamento preferisce non riconoscere il cambiamento: Ciò che era possibile ieri è possibile domani. E credo che questo sia proprio ciò che è impossibile - e ci rende la pedina indifesa del cambiamento.

L'altro modo di affrontare il problema, e questo è l'atteggiamento che abbiamo coltivato in allsafe, vive nella consapevolezza che il cambiamento non può essere fermato. La crisi permanente in cui ci troviamo attualmente ha portato alla luce questa intuizione: Non posso cambiare il corso degli eventi, i cambiamenti avvengono. Questa è la vita. Non posso sfuggire. Quindi posso solo imparare ad amare questa situazione in cui ci troviamo sempre, la vita, il cambiamento. Posso solo accettare i cambiamenti come il senso della vita, per voi, per me, per la mia azienda, per la società, e cercare di adattarmi ad essi in modo da progredire.

In questo modo si può cercare di sviluppare la fiducia.

Questo mi rende orgoglioso di aver sperimentato in allsafe che questo è possibile: possiamo guardare avanti con fiducia perché oggi sappiamo e abbiamo sperimentato che possiamo adattarci, che possiamo reagire con calma e in modo appropriato ai cambiamenti, che abbiamo sviluppato la fiducia in noi stessi, la resilienza per affrontare insieme qualsiasi situazione. Che insieme possiamo attraversare i tempi incerti con energia, con attenzione e anche con gioia di fare.

Guardando ai miei collaboratori e alla comunità delle prestazioni di allsafe, oggi posso dire: "I prossimi mesi rimarranno sicuramente incerti e avremo sempre nuove sorprese. Poi significa essere preparati ai problemi, perché questa è la vita, adattarsi alla nuova situazione - e noi possiamo farlo. Abbiamo la fiducia necessaria per trovare la nostra strada nel futuro. Possiamo cambiare".

Ed è proprio questa la fiducia che auguro a lei e al suo team. Fiducia? Soprattutto ora!

Detlef Lohmann

In breve
Accogliere il cambiamento.
Imparate dai cambiamenti e dalla nuova situazione.
Vedere il lato positivo del cambiamento e sviluppare la fiducia.

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